lunedì 30 luglio 2018

Amichevole precampionato: Lazio-Spal 3-0


Lazio-SPAL 3-0
LAZIO (3-5-2): Proto (65' Guerrieri); Wallace (65' Bastos), Acerbi (85' Filippini), Radu (65' Luiz Felipe); Basta (65' Patric), Parolo (65' Minala), Leiva (65' Di Gennaro), Murgia (65' Cataldi), Lulic (65' Durmisi); Luis Alberto (65' Caicedo), Immobile (65' Rossi).
A disp.: Strakosha, Adamonis, Lukaku, Marusic, Lombardi, Berisha, Jordao, Neto, Sprocati. All. Simone Inzaghi  
SPAL (3-5-2): Thiam (80' Poluzzi); Väisänen (85' Coulange), Vicari (46' Salamon), Felipe (80' Cremonesi); Lazzari (65' Dickmann), Everton Luiz (60' Vitale), Schiattarella (46' Viviani), Kurtic (46' Valoti), Costa (85' Esposito); Antenucci (60 Moncini), Paloschi (46' Petagna).
All. Leonardo Semplici Arbitro: Luca Zufferli (sez. Udine) Assistenti: Marco Carrelli, Luca Feraboli.
Marcatori: 53' Immobile (L), 82' Caicedo (L), 90' Rossi (L).

Ancora una volta la Lazio vince il trofeo Tre Cime di Lavaredo e si prepara a lasciare il ritiro di Auronzo da imbattuta. Di tutti i test fin'ora disputato l'unica che ha un minimo di valore è proprio questo contro la SPAL, squadra di Serie A, che secondo me non avrà troppi problemi a salvarsi in questa stagione. Inzaghi schiera fino al 65° una formazione composta da molti titolari e qualche riserve, mentre negli ultimi 25 minuti da spazio a tutti quei giocatori in esubero o certi di essere delle riserve. Paradossalmente però il primo tempo non è giocato bene dalla Lazio che sfiora il gol solo su un calcio di punizione velenoso battuto da Luis Alberto. Per la SPAL, invece, si mette in mostra Lazzari, il quale semina il panico nella retroguardia biancoceleste e chiama Proto alla grande parata. Nella ripresa la Lazio entra con un altro piglio e trova subito il gol con Ciro Immobile, tanto per cambiare, abilissimo a sfruttare uno svarione difensivo di Felipe ed ad appoggiare la palla in porta con un morbido tocco sotto. Al gol subito la SPAL ha un moto di orgoglio e Viviani con una prodezza dalla distanza chiama Proto al miracolo. La Lazio però continua a macinare gioco e sfiora la rete con Luis Alberto, negatagli soltanto dalla parata di Thiam. A 25 dal termine Inzaghi cambia tutta la squadra, ma la Lazio continua ad attaccare e coglie un palo clamoroso con il destro di controbalzo firmato Gabarron. Gli ultimi dieci minuti arrotondano il risultato grazie a due iniziative di Durmisi, la prima finalizzata in maniera casuale da Caicedo e la seconda abilmente da Rossi.




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