lunedì 25 luglio 2011

Amichevole Precampionato: Lazio-Slavia Praga 3 a 3



Lazio-Slavia Praga 3-3
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Zauri, Biava, Dias, Garrido; Brocchi, Ledesma; Zarate, Hernanes, Sculli; Cissè.
Slavia Praga: Contofalsky, 30 Dostal, 29 Kaufman, 4 Hubacek, 24 Trubila, 8 Prosek, 20 Jarolim, 16 Petrak, 33 Milutinovic, Kores, Pospech.


Finisce così l'ultima amichevole laziale del ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo, un pareggio un po' sofferto, ma anche comprensibile dato che la squadra che ha giocato nel primo tempo si era allenata fino a poco prima. Si è vista una Lazio a due facce, quella dei presunti titolari che non ha brillato e quelle delle presunte riserve che invece ha dato spettacolo, dando un po' di luce a quei giocatori che si spera di riuscire a piazzare, da quelli di grande caratura come Floccari a quelli di minor fama tipo Del Nero. Nei primi quindici minuti è gestita dalla Lazio nei primi quindici minuti tanto che ci sono da registrare due grandi parate di Contofalsky una su un tiro in diagonale di Cissè e una su uno tiro di Sculli. Al 18° arriva il gol del vantaggio dello Slavia Praga, lo segna Jarolim che devìa di testa un cross da calcio d'angolo. Per 10 minuti non succede nulla la partita si gioca su ritmi molto lenti, i giocatori della Lazio sono stanchi e affaticati e lo Slavia Praga più avanti con la preparazione atletica ne approfitta e segna il gol del 2 a 0 con Milutinovic. Biava manca lo stop, Milutinovic gli ruba il pallone e fa 2 a 0. Da qui alla fine del primo tempo non accade più nulla.
Reja cambia tutto esce tutta la squadra al loro posto entrano Bizzarri, Cavanda, Diakitè, Stankevicius, Scaloni, Cana, Matuzalem, Del Nero, Foggia, Rocchi e Floccari. Dopo 7 minuti Matuzalem lancia in verticale Floccari, che di pallonetto non riesce a centrare la porta, si nota subito che la Lazio della ripresa è più fresca e più pimpante. Passa 1 minuto e Rocchi calcia in area di destro, Contofalsky respinge; passa un altro minuto e Floccari di testa a porta vuota non riesce a segnare. Al 14° arriva il gol della Lazio con Floccari che devìa in porta un cross di Foggia da calcio d'angolo è il gol dell'1 a 2. Passano 5 minuti è Del Nero viene atterrato in area di rigore, l'arbitro decreta calcio di rigore e Del Nero lo trasforma realizzando il 2 a 2, ma lo Slavia non si arrende e dopo due minuti torna in vantaggio con un gol su punizione di Jarolim, complice però un errore di Bizzarri. Al 25° però la Lazio sigla il gol del definitivo 3 a 3 con Floccari, che servito da Del Nero a porta vuota appoggia in rete il gol del pari. Al 31° esce Diakitè al suo posto entra Stendardo e due minuti dopo Matuzalem con un gran tiro dalla distanza colpisce in pieno il palo. Al 37° escono Del Nero e Floccari al loro posto entra Ceccarelli e Kozak. A 5 minuti dalla fine Stendardo devìa in porta un cross, ma la palla viene salvata sulla linea di porta da un difensore della compagine ceca. La partita finisce così 3 a 3. Tutto sommato non si può giudicare la Lazio del primo tempo, però la Lazio della ripresa ha giocato molto bene e tutti hanno dimostrato di lottare per un posto da titolare.


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