martedì 21 agosto 2018

Continua la striscia negativa contro il Napoli!!! A nulla serve la prodezza di Immobile.

Stagione nuova vita vecchia, potremmo definirlo così l'inizio del campionato biancoceleste traslando uno dei più noti proverbi italiani. Ancora una volta i partenopei vengono a Roma e ci lasciano con 0 punti in tasca, l'ultima vittoria biancoceleste risale 3-1 targat Mauri nel 2012 e l'ultimo pareggio al 2013, infatti dalla stagione 2013-2014 ad oggi a Roma con la Lazio il Napoli domina incontrastato con ben 6 vittorie consecutive e ben 16 gol segnati, gli ultimi due firmati Milik ed Insigne. La prova biancoceleste si può definire buona fino al gol di Immobile, da quel momento in poi è stato un dominio napoletano sino al gol dell'1 a 2, che ha consentito agli ospiti di abbassare i ritmi, permettendogli di gestire la sfida. C'è sicuramente del rammarico per lo sfortunato palo di Acerbi all'89°, che forse avrebbe concesso un pari, anche in piccola parte meritato, ma in generale la prova della Lazio è sicuramente sotto la sufficienza, eccezion fatta per Acerbi, Badelj ed Immobile, i quali hanno disputato ottime prove. Rimandati alla prossima, probabilmente Frosinone e non Torino, Alberto e Milinkovic con lo spagnolo sembrato soltanto un lontano parente del giocatore ammirato nella scorsa stagione. La situazione più emblematica del momento laziale è stato l'ingresso in campo di un esubero come Cataldi piuttosto che di Caicedo, ma anche l'inserimento tra i titolari di Caceres, vice-Lulic, fuori posizione piuttosto di utilizzare Durmisi; tutto questo fa capire come la squadra non sia ancora rodata e pronta per sfide come quella con il Napoli. Eppure come detto precedentemente, i primi 35 minuti sono stati di buon livello e sono culminati con il bellissimo gol di Immobile su assistenza di Acerbi con il centravanti di Torre Annunziata, abile a sterzare con il destro e mandare al bar 3 difensori napoletani, segnando con il sinistro un gol magistrale. Dal gol laziale fino a fine primo tempo è un puro dominio partenopeo con il Napoli vicino al gol più volte fino alla rete di Milik su assist di Callejon, che per il 5 anno di fila ci fa vedere i sorci verdi. Per gli ospiti, oltre al gol di Milik, una traversa fortunosa di Zielinski, un gol giustamente annullato ed un'ottima occasione sempre per il polacco ed anche un tiro di Insigne a spaventare Strakosha. La Lazio, oltre alla concentrazione, perde anche Luiz Felipe a fine primo tempo sostituito da un Bastos decisamente non in giornata. Ad inizio ripresa su calcio d'angolo Immobile ha l'occasione per raddoppiare, ma sbaglia da pochi passi e poco dopo al contrario Insigne non sbaglia trasformando in oro una fortunosa deviazione di Allan su cross di Hysaj. Il gol addormenta la partita e gli inserimenti di Correa e Cataldi per smuovere il match non servono a molto, tuttavia all'89° da palla inattiva Acerbi centra un palo clamoroso sfiorando il gol del pari. La partita potrebbe concludersi sull'1 a 3, ma Bastos salva sul tiro a porta vuota e a botta sicura di Arkadiusz Milik, lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite. La stagione laziale inizia quindi con 0 punti, cosa che non accadeva da 9 stagioni, dalla prima partita commentata qui sul mio blog, ovvero Sampdoria-Lazio 2-0 del 2010-2011. Probabilmente questi 0 punti perdureranno fino alla terza giornata visto che sabato ci aspetta la Juventus a Torino per la prima di Ronaldo in casa.


















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