martedì 19 dicembre 2017

Grande calcio all'Atleti Azzurri d'Italia!!! Pareggio di alta scuola.

Il bellissimo e scoppiettante pareggio per 3 a 3 di domenica sera tra Atalanta e Lazio dimostra come non sia un caso il primo posto ottenuto nei rispettivi gironi europei da entrambe le squadre e come non siano un caso neanche i 4 punti ottenuti in due contro i campioni d'Italia della Juventus. La squadra bergamasca ha scoperto in Josip Ilicic un giocatore di cui non si può fare a meno, mentre al contrario la Lazio ha segnato tre gol, nonostante la pesantissima assenza di Ciro Immobile, il miglior scorer stagionale della squadra capitolina. Un primo tempo veramente bellissimo ed un secondo al cardiopalma sono stati portati in scena da due compagini che fanno del bel calcio il loro marchio di fabbrica.
I primi 23 minuti sono di assoluto dominio nerazzurro con i gol di Caldara ed Ilicic e la clamorosa occasione di Bryan Cristante, tra i migliori giocatori stagionali della compagine bergamasca. Al 18° il centrale difensivo di proprietà della Juventus, lasciato colpevolmente solo dal duo De Vrij-Bastos entrambi al di sotto della sufficienza, stacca di testa trafiggendo un incolpevole Strakosha ed appena 4 minuti dopo, su lancio di Gomez, Ilicic calcia magicamente al volo portando a due le reti di vantaggio dei padroni di casa, anche qui però sono pesanti le responsabilità di De Vrij. Non passa neanche un minuto e Strakosha è chiamato al miracolo sul destro ravvicinato di Cristante, impedendo così la rete del 3 a 0 definitivo. Nel calcio spesso si passa dal gol sbagliato al gol subito e questa gara non fa eccezione così dal quasi 3 a 0 si passa al 2-1 firmato Milinkovic-Savic, il gigante serbo porta a spasso un difensore avversario con la suola e poi calcia con il mancino sorprendendo Berisha, partito in ritardo. Al 35° sale in cattedra Luis Alberto che con un tunnel ai danni di Hateboer entra in area di rigore e scarica su Parolo, abilissimo ad appoggiarsi su Milinkovic, il quale dal limite dell'area castiga per la seconda volta un disattento Berisha. L'intervallo viene raggiunto sul risultato di 2-2, ma al 50° è già 3-2 Atalanta per il fallo da rigore commesso da Bastos ai danni di Gomez, una scivolata che il difensore angolano avrebbe dovuto risparmiarsi, ma che non sarebbe dovuta esserci se De Vrij avesse marcato attentamente un troppo libero Petagna. Passano 5 minuti ed Inzaghi richiama Bastos per inserire Wallace al suo posto. All'ora di gioco un tiro mancino di Leiva viene respinto magicamente da Berisha e dieci minuti dopo il VAR annulla un gol in fuorigioco ai padroni di casa, il gol era stato segnato da Mattia Caldara. Passano pochi minuti e Wallace si addormenta in stile derby permettendo a Gomez di involarsi contro Strakosha, ma il portiere albanese è bravo a non farsi sorprendere. A 15 dal termine Inzaghi prova il tutto per tutto inserendo Anderson e Lukaku al posto di Leiva e Lulic ed è proprio il brasiliano a dare il via all'azione magistrale, conclusa dall'assist di Caicedo per il piattone di Luis Alberto, del 3 a 3. Dopo il terzo gol la Lazio continua a spingere, ma l'Atalanta difende molto bene ed inoltre la stanchezza comincia ad emergere e così sia gli ospiti che i padroni di casa si accontentano di un punto che accontenta entrambi, in particolare la Lazio che allunga di 1 sulla Sampdoria, caduta nel pomeriggio in casa contro il Sassuolo.














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