venerdì 1 luglio 2016

Impresa epica!!! Battuti i Campioni D'Europa in carica.





ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi (dal 39' s.t. Darmian), Parolo, De Rossi (dal 9' s.t. Thiago Motta), Giaccherini, De Sciglio; Pellè, Eder (dal 37' s.t. Insigne). (Sirigu, Marchetti, Ogbonna, Darmian, Sturaro, Bernardeschi, El Shaarawy, Immobile, Zaza)
SPAGNA (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata (dal 25' s.t. Lucas Vazquez), Nolito (dal 1' s.t. Aduriz, dal 36' s.t. Pedro). (Casillas, Sergio Rico, Bellerin, Bartra, Azpilicueta, San José, Koke, Thiago Alcantara, Bruno Soriano). C.t. Del Bosque
ARBITRO: Çakir (Turchia)
NOTE: ammoniti De Sciglio (I), Nolito (S), Pellè (I), Thiago Motta (I), David Silva (S), Jordi Alba (S) per gioco scorretto, Busquets (S) per proteste. Recupero: 1' p.t., 4' s.t.
MARCATORI: Chiellini al 33' p.t.; Pellè al 46' s.t.
Sontuosa prestazione dell'Italia di Conte che annichilisce la Spagna campione d'Europa in carica. Nonostante la pesante assenza di Antonio Candreva, gli uomini di Conte si rimboccano le maniche e fin dall'inizio del match sottomettono la Spagna che non riesce mai a far valere il suo tiki taka e che accusa fortemente gli attacchi italiani in particolare nei primi dodici minuti quando gli uomini di Conte sfiorano il gol due volte prima con il colpo di testa di Pellé, respinto da De Gea, e poi con la rovesciata a gioco fermo di Giaccherini, anch'essa parata dal portiere avversario. L'Italia spinge il piede sull'acceleratore ed il colpo di testa di Parolo prima ed il quasi autogol di Sergio Ramos dopo sono il preludio al gol; che arriva su calcio di punizione battuto da Eder, ove sulla corta respinta dell'estremo difensore spagnolo Giorgio Chiellini segna il suo primo gol in un Europeo. La Spagna imbambolata per tutto il primo tempo deve al suo portiere il poco distacco nel risultato, visto che al 40° De Gea si esalta su un destro a giro di Giaccherini. Il primo tempo termina con l'Italia padrona del campo e la ripresa inizia alla stessa identica maniera con gli azzurri che sfiorano due volte il gol, prima con il destro di Eder su filtrante di Pellé, parato ancora da De Gea, e poi con l'azione combinata Eder-De Sciglio-Giaccherini che viene sbrogliata fortunosamente dai difensori spagnoli. Al 54° brutta notizia per l'Italia, ovvero l'infortunio di De Rossi che viene sostituito da Motta. La Spagna alla lunga esce fuori e sfiora il gol con il mancino di Aduriz, che termina sul fondo, e con il sinistro al volo di Iniesta, parato da Buffon. Tra l'82° e l'84° Conte inserisce Insigne e Darmian al posto di Eder e Florenzi ed il napoletano ancora una volta da subentrato si distingue dagli altri con una bella giocata che impegna ancora una volta De Gea. A 5 dalla fine sale in cattedra anche il più forte portiere della storia del calcio, ovvero Gigi Buffon che con una super parata impedisce a Pique di trovare il gol del pari. L'arbitro decreta quattro minuti di recupero e l'Italia al 91° chiude la pratica con il gol di Pellé, fotocopia del gol contro il Belgio, che su servizio di Darmian a 3 metri dalla porta non può assolutamente fallire. Grazie al gol dell'ex doriano l'Italia chiude i giochi e si getta a capofitto verso i quarti di finale dove ad aspettarla ci sarà la Germania di Loew.... La Germania, Campione del Mondo.




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