lunedì 27 giugno 2016

Amichevole all'Europeo!!! Sarà Italia-Spagna.



ITALIA (3-5-2): Sirigu; Barzagli, Bonucci, Ogbonna; Bernardeschi (dal 15’ s.t. Darmian), Sturaro, Thiago Motta, Florenzi, De Sciglio (dal 37’ s.t. El Shaarawy); Zaza, Immobile (dal 29’ s.t. Insigne). (Buffon, Marchetti, Chiellini, Candreva, De Rossi, Parolo, Giaccherini, Eder, Pellè). All. Conte.
IRLANDA (4-3-3): Randolph; Coleman, Duffy, Keogh, Ward; Hendrick, McCarthy (dal 31’ s.t. Hoolahan), Brady; Long (dal 45’ s.t. Quinn), Murphy (dal 25’ s.t. McGeady), McClean. (Westwood, Given, Clark, O’Shea, Whelan, Christie, Meyler, Walters, Keane). All. O'Neill.
ARBITRO: Hategan (Rom).
NOTE: Ammoniti Sirigu (IT), Long (IR), Barzagli (IT), Ward (IR), Zaza (IT), Insigne (IT). Recupero: 1’ p.t., 3’ s.t.
MARCATORE: Brady al 40' s.t.
Come era ipotizzabile alla vigilia Antonio Conte concede un ampio turn-over ai suoi nel match contro l'Irlanda schierando ben 8 riserve: Sirigu, Ogbonna, Bernardeschi, Sturaro, Motta, De Sciglio, Zaza ed Immobile. Sinceramente il C.T. della nazionale avrebbe potuto creare qualcosa di meglio di questa pseudo formazione in cui il centrocampo ha giocato una delle partite più brutte che io abbia mai visto con Bernardeschi e Sturaro al di sotto delle loro capacità, Florenzi sotto tono, De Sciglio che a me non piace neanche lontanamente e il povero Motta a predicare nel deserto. Nonostante la pochezza italiana nel match contro l'EIRE la coppia Zaza-Immobile si rivela comunque migliore della tanto, e giustamente, criticata Eder-Pellè. In un match in cui l'Italia non aveva nulla da chiedere e l'Irlanda si giocava la qualificazione agli ottavi di finale ci si aspettava una partita ricca di occasioni o quanto meno piena di emozioni che nel primo tempo lasciano spazio ad un noia infinita e ai soli tentativi dalla distanza di Hendrick ed Immobile. Date le prove sotto tono di molti centrocampisti ci si aspettava da Conte l'inserimento fin da inizio secondo tempo di Insigne e di El Sharaawy ed invece i due giovani più talentuosi della nazionale entrano rispettivamente al 74° e all'81° con il napoletano che crea l'occasione più pericolosa degli azzurri di tutto il match con un destro a giro che si stampa sul palo. A dir poco inutile invece l'ingresso in campo di Darmian al posto di Bernardeschi, entrambi autori di prove scialbe. Quando il match sembra indirizzato sullo 0-0 che eliminerebbe gli irlandesi, ecco che Bonucci compie un errore non da lui e manda in porta Hoolahan che a tu per tu con Sirigu sbaglia incredibilmente. Tutto questo è solo il preludio al gol che arriva sull'occasione successiva: ancora un errore di Bonucci in copertura, ma stavolta Brady ne approfitta e porta la squadra di San Patrizio alla vittori che li lancia verso gli ottavi di finale dell'Europeo.







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