ITALIA-URUGUAY 0-1
ITALIA (3-5-2): Buffon 7; Barzagli 6, Bonucci 5, Chiellini 5; Darmian 6, De Sciglio 5,5, Marchisio 4,5, Pirlo 6, Verratti 6,5 (75′ Motta 5,5); Balotelli 4 (46′ Parolo 5,5), Immobile 5 (71′ Cassano 5). A disp.: Perin, Sirigu, Abate, Paletta, Aquilani, Candreva, De Rossi, Cerci, Insigne. All.: Prandelli 4.
URUGUAY (4-4-2): Muslera 6; Caceres 6,5, Gimenez 7, Godin 8, Gonzalez 6; Lodeiro 5 (46′ Pereira 6), Pereira 5,5 (63′ Stuani 5,5), Rios 6, Rodriguez 7 (78′ Ramirez 6); Cavani 6, Suarez 3. A disp.: Munoz, Silva, Coates, Fucile, Lugano, Gargano, Perez, Forlan, Hernandez. All.: Tabarez 6,5.
ARBITRO: Marco Rodriguez 4.
NOTE: Espulso: Marchisio (I) al 60′.
Ammoniti: Balotelli, De Sciglio (I), Muslera, Rios (U).
Angoli: 3-2. Rec.: pt 4′, st 7′.
MARCATORE: 81′ Godin (U).
Lasciamo questo mondiale con l'amaro in bocca consci del fatto che avremmo potuto giocarci meglio la qualificazione e che il nostro allenatore è entrato nel pallone sin dal primo minuto di Italia-Costarica, comportando la nostra eliminazione dal mondiale. Nel 2010 l'Italia fu eliminata da 3 squadre mediocri come Paraguay, Nuova Zelanda e Slovacchia, ma quell'eliminazione non sembrò distruttiva come quella di quest'anno, poiché all'epoca l'Italia dimostrò di giocare, segnando 4 gol in 3 partite, provandoci fino alla fine, poi a causa di problemi difensivi fu eliminata, quest'anno invece c'è solo che da mettersi le mani nei capelli, in quanto l'Italia che si è vista in campo fra Costarica e Uruguay ha creato solo due palle gol e tutte e due nel primo match senza mai risultare incisiva. L'unica nota positiva di questo mondiale è il 2 a 1 contro gli inglesi. Le critiche questa volta sono dirette tutte a Prandelli che ha voluto modificare totalmente la formazione cercando lo 0 a 0 con l'Uruguay, quando avrebbe dovuto schierare Cerci a destra e Candreva a sinistra con un'unica punta, Balotelli o Immobile, per massacrare una difesa, che tolto Godìn, ha del ridicolo. Ovviamente non c'è bisogno che dica che questo mondiale è palesemente acchittato in modo da far qualificare più squadre Americane possibili, infatti agli ottavi sono presenti ben 8 squadre Americane, ovvero la metà esatta delle squadre ancora partecipanti. Riguardo la nostra ultima partita, a livello di gioco c'è molto poco da dire, poiché si sono affrontate due squadre pietose, che in due hanno creato una sola palla gol; quella del vantaggio uruguagio grazie al colpo di spalla di Godìn su corner. Tuttavia non bisogna dare tutte le colpe al nostro pseudo allenatore, che si presenta con 3-5-2 alla Reja, poiché l'arbitro Marco Rodriguez ha fatto di tutto, affinché l'Uruguay si qualificasse; prima espelle Marchisio per una fallo che era da giallo, poi né lui né il guardalinee vedono il morso di Suarez e sull'azione successiva l'Uruguay va in vantaggio, un furto che ha ricordato molto Corea 2002. Beh adesso che Prandelli e Abete hanno dato le dimissioni bisognerà rifondare l'intero sistema calcistico italiano, sperando che i nostri team smettano di comprare solo giocatori stranieri e si impegnino nel valorizzare le cosidette "cantere". Addio Brasile 2014.
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