Addio Campionato!!! Concludiamo noni.

Con Lazio-Bologna si conclude il campionato di Serie A 2013-2014 della società capitolina, che grazie al gol su rigore al 90° termina in nona posizione dietro al Milan e davanti al Verona. Terminata questa stagione disastrosa, ora sarà molto impegnativo per la società tentare di riallacciare con i tifosi che sono sempre più sul piede di guerra e avversia sia al gestore che all'allenatore. Per quanto riguarda il match con il Bologna c'è poco da dire, visto che i rossoblù erano già retrocessi e la Lazio era già fuori dalla corsa Europa League, infatti si è vissuta una partita tranquilla priva di agonismo tipica dei matc di fine campionato, in cui la Lazio si è dimostrata padrona di casa, rischiando però di subire il gol dello svantaggio in più occasioni, in particolare nella ripresa quando Rodriguez da pochi passi divora il gol dello 0 a 1. Il primo tempo comunque è tutto a tinte biancocelesti con la Lazio che si rende pericolosa in varie occasioni con i suoi uomini migliori, da cui bisognerà ripartire nella prossima stagione, ovvero Lulic, Candreva e Keita, sperando che il gestore non faccia come è stato fatto per Hernanes a Gennaio. Nella ripresa entra Felipe Anderson, uno dei peggiori acquisti della storia laziale nel rapporto qualità-prezzo, che in questo match si rivelerà decisivo guadagnando il rigore al 90° con il quale Biglia manderà K.O il Bologna. Successivamente nel corso del match Reja inserisce anche Tounkara al posto di Klose e Minala al posto di Ledesma, questi due ragazzi hanno un grande futuro, soprattutto Minala intorno al quale ci sono state larghe critiche visto che il suo volto è quello di un 40enne. Detto questo la Lazio batte il Bologna e conclude con una vittoria di misura una stagione pessima, al punto che la Lazio dopo tre stagioni consecutive non si troverà più in nessuna competizione Europea con una squadra totalmente da rifare a partire dalle fondamente, visto che gli unici giocatori degni si contano sulle dita di una mano, calcolando anche il futuro addio di Biava, e sono Berisha, Onazi, Ledesma, Candreva, Keita, Klose, Lulic, Radu e Biglia per il resto la squadra è totalmente da rifare.