lunedì 4 febbraio 2013

Grande rimonta e beffa finale!!! Regalati 12 punti al Genoa in due anni.

Dopo la vittoria al 94° in Coppa con la Juventus, ecco che la dea bendata ci ripaga con la stessa moneta, portando in gol Rigoni proprio al 94° con un colpo di testa. Il 3-5-2 di Petkovic per i primi 45 minuti favorisce il gioco del Genoa, che trita letteralmente la Lazio, seppure i due gol sono frutto di grandi giocate dei singoli, schiacciandola nella propria metà campo. Il secondo tempo invece è tutta un'altra storia con la Lazio, che attacca e domina gli avversari fino a trovare l'insperato pareggio, che però viene annullato dal gol allo scadere di Rigoni. Un piccolo appunto per l'arbitro, il fallo di Matuzalem era da rosso diretto. Come detto precedentemente il primo tempo è di dominio rossoblu, infatti il Genoa schiaccia la Lazio nella propria metà campo e trova il gol al 15° con un girata di Borriello in area di rigore, imparabile per Marchetti. La Lazio prova timidamente a reagire con un colpo di testa in tuffo di Lulic, bloccato agevolmente da Frey. Al 22° il Genoa raddoppia stavolta grazie a un gran sinistro dai trenta metri di Bertolacci, gol incredibile. Prima del calcio di inizio Ballardini è costretto a sostituire Cassani, infortunato, con Ferronetti. A 10 dalla fine del primo tempo Klose viene steso da Manfredini e lascia il posto a Kozak durante l'intervallo, per una contusione al ginocchio destro. La ripresa comincia con Petkovic che passa al 4-3-1-2 con Ciani e Radu centrali, Lulic e Konko terzini, Ledesma, Cana e Gonzalez in mezzo al campo e infine Mauri a supporto di Floccari e Kozak. La Lazio parte meglio e comincia a macinare gioco, ma nonostante questo la prima occasione pericolosa è del Genoa con una rovesciata di Borriello, che si spegne sul fondo. Al 57° Floccari, su cross di Lulic, accorcia le distanze con un bel tiro dal limite dell'area piccola, ora la Lazio è risorta dalle ceneri definitivamente. Poco dopo Petkovic toglie Ledesma, inserendo Brocchi. Al 67° fa il debutto in maglia rossoblu Rigoni al posto di Rossi. Un minuto dopo un fallaccio di Matuzalem da rosso, che l'arbitro non ravvede, fa terminare la partita del neo-entrato Brocchi e costringe Petkovic a sostituirlo inserendo al suo posto Pereirinha. Infine Ballardini al 73° usufruisce dell'ultimo cambio inserendo Oliveira al posto di Bertolacci. La Lazio continua a spingere e Konko a un quarto d'ora dal termine calcia fuori clamorosamente a pochi metri dalla porta con il portiere a terra, a seguito del colpo di testa parato a Kozak. Passano 5 minuti e Tagliavento fischia un rigore alla Lazio per fallo di Borriello su Cana, si appresta alla battuta Stefano Mauri, che... non sbaglia e permette alla Lazio di portarsi sul meritato 2 a 2. All'84° però su un corner laziale, il Genoa parte in contropiede e Oliveira si invola da solo verso la porta avversaria, per fortuna la sua corsa viene fermata da Lulic, ammonito dall'arbitro. Vengono assegnati 5 minuti di recupero e il Genoa ora risvegliatosi comincia ad attaccare e al 93° su cross da calcio di punizione di Oliveira, Rigoni colpisce di testa a botta sicura trovando il miracolo di Marchetti, che devìa in fallo laterale. Quella rimessa viene battuta velocemente dal Genoa, il pallone viene spizzato da Granqvist e buttato in porta da Rigoni ad un minuto dal termine. Vince il Genoa per la 4° volta consecutiva in due anni. Ora però dobbiamo riprenderci e prepararci al meglio per la sfida di sabato contro il Napoli.

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