giovedì 3 maggio 2012

Sprecata un'altra occasione!!! Porta stregata.

La Lazio viene definitivamente sorpassata in classifica dall'Udinese, che si porta a più 2; per fortuna la sconfitta dell'Inter e il pareggio della Roma, mantengono la Lazio in piena zona Europa League. Il Siena ha tentato in ogni modo di farci vincere, ma questo non è proprio un bel periodo per la squadra di Reja, che spreca moltissimo e pareggia solo grazie ad un calcio di rigore. La Lazio sin da subito si rende pericolosa, prima con un sinistro al volo di Rocchi e poi con Rocchi e Candreva, che sprecano una colossale occasione da gol. La Lazio impaurisce ancora il Siena al 25° con Ledesma che, a seguito di un batti e ribatti in area, calcia dal limite dell'area senza centrare la porta. Un minuto dopo, al primo tiro in porta, Mattia Destro porta in vantaggio il Siena con un bellissimo colpo di testa. Al 31° cross di Ledesma e colpo di testa di Rocchi, ma il suo tiro si spegne sul fondo. Cinque minuti dopo viene sostituito l'infortunato Rocchi con Kozak. Al 45° viene sostituito Pesoli con Rossettini, è il primo cambio anche per il Siena. Il primo tempo termina così. Quattro minuti dopo l'inizio della ripresa una folle retro passaggio di Belmonte, mette Kozak in condizione di segnare, purtroppo il centravanti laziale si fa ipnotizzare da Pegolo. Poco dopo anche Gonzalez sfiora il gol con un sinistro velenoso che si spegne di poco fuori. Ma la Lazio non molla e su tutti è Candreva quello più voglioso e grintoso, tanto da conquistarsi un calcio di rigore con l'aiuto di Bolzoni. Dal dischetto va Ledesma, che trova il gol del meritato pareggio. Al 67° Biava sfiora il gol del 2 a 1 con unn colpo d testa che si spegne sul fondo; dopo questa azione Sannino sostituisce Mannini con Sestu. Tre minuti dopo Mauri si divora un gol fatto a cinque metri dalla porta calciando alle stelle. Passano undici minuti e c'è altro cambio nel Siena esce Belmonte ed entra Del Grosso. Poco dopo ancora Pegolo si esalta parando un tiro di Mauri in girata. L'ultima grande occasione avviene al 82° e la crea Kozak con un magnifico stop e tiro al volo, che si stampa sull'incrocio dei pali. Nei restanti minuti di gioco si vedrà solo l'ingresso in campo di Alfaro al posto di Biava. Finisce così. Ora a Bergamo abbiamo bisogno dei tre punti per ipotecare l'ingresso in Europa League.


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