lunedì 7 novembre 2011

Ancora una volta nel segno di Klose!!! Sayonara Ducali.

Ci pensa Klose, così recitava un cartellone di un tifoso laziale in trasferta a Cagliari e così è successo all'Olimpico contro il Parma; la Lazio ha vinto proprio grazie ad una magia di Klose all'85°. Buon primo tempo della Lazio, buio totale nella ripresa senza neanche un tiro in porta da parte della formazione capitolina. Ancora una volta il gioco stenta a decollare nelle partite casalinghe, e con la prolungata assenza di Mauri bisognerà per forza trovare una soluzione. Il Parma ha fatto la sua "porca" figura cercando di mantenere il pareggio negli ultimi venti minuti peccato, che non aveva fatto i conti con Klose. La partita comincia con un provvidenziale salvataggio di Diakitè sulla linea di porta; Marchetti era stato superato da un pallonetto di Morrone. Poi ci prova anche Giovinco con un tiro in diagonale da posizione defilata che si spegne sul fondo. Al 20° prima occasione per la Lazio corner battuto da destra, il pallone viene deviato verso il secondo palo da Cissè, ma né Diakitè né Lulic riesce a trovare la deviazione vincente. Poco dopo ancora Lazio pericolosa cross rasoterra di Konko, Cissè prova a deviarla in scivolata, ma non trova il pallone per l'elevata velocità della sfera. Al 29° Hernanes batte un calcio di punizione, ma il suo tiro è deviato in angolo da Mirante. Sul corner il pallone calciato da Hernanes viene allontanato da un difensore del parma, la sfera termina sui piedi di Konko, il franco-senegalese crossa verso il centro, dove Lulic colpisce il pallone di testa centrando la traversa, sulla ribattuta ci prova anche Klose, ma il suo tiro innocuo è bloccato da Mirante. Poco dopo ancora Lazio stavolta su un cross di Radu ci prova Cissè, ma la palla termina al di sopra della traversa. All'ultimo minuto del primo tempo anche il Parma colpisce la traversa su calcio d'angolo con Biabiany. Durante l'intervallo Reja sostituisce  Lulic con Sculli. Al 48° cambio anche nel Parma esce Giovinco al suo posto entra Valiani. Il secondo tempo è stato uno dei più brutti della storia della Serie A, 0 occasioni da gol fino al 75° quando Zaccardo in area laziale, dopo aver saltato Klose, tutto solo calcia altissimo senza inquadrare la porta. Al 77° cambio per la Lazio fuori Hernanes e dentro Gonzalez. Tre minuti dopo cambio anche per il Parma esce Galloppa ed entra Blasi. All'80° ultimo cambio per la squadra di Reja fuori Cissè e dentro Kozak. Ma all'85° Miroslav Klose con una magia salta Lucarelli, poi con uno scatto bruciante fa mangiare la polvere a Morrone e Gobbi, si incunea in area di rigore e serve al centro Kozak, il gigante cieco calcia di prima intenzione, il suo tiro è respinto sulla linea da Zaccardo con un braccio, ma la palla resta ferma sulla riga di porta, su essa si avventa Sculli e segna il più facile dei gol portando in vantaggio la Lazio a cinque minuti dalla fine. Subito dopo Klose verticalizza per Brocchi mandandolo in porta, ma Paletta chiude in angolo. Finisce così. Ora riposiamoci in vista del big match del San Paolo, bisogna vincere a tutti i costi e continuare a volare nelle zone alte della classifica.


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