Mezz'ora da Campioni!!! Pareggio meritato.

Lazio Show fino al 29°, cioè il minuto in cui Zlatan Ibrahimovic ha riaperto il match siglando il gol del 1 a 2. Reja ha completamente cambiato mentalità rispetto all'anno scorso inserendo una squadra votata all'attacco, che finalmente ci fa divertire. Ovviamente dispiace perché la Lazio ha sprecato due gol di vantaggio e non è riuscita a sfatare questo tabù, che ormai dura dal lontano 1989, però se la Lazio continua a giocare come nella prima mezz'ora, io credo che possa lottare per traguardi importanti. Inoltre nel primo tempo Hernanes e Klose si sono divorati dei gol clamorosi, che di sicuro ci avrebbero fatto molto comodo. Fin dagli albori del match si vede che la Lazio è molto votata all'attacco e che non ha paura dei propri avversari, tuttavia la prima vera occasioni la crea il Milan con Aquilani che si incunea in area di rigore ed a tu per tu con Bizzarri, per merito del portiere, non riesce a portare in vantaggio il Milan. La Lazio non resta a guardare e dopo appena 4 minuti si porta in vantaggio con Miroslav Klose, che esegue un grande aggancio al volo con il destro, su un lancio di Mauri, e con il sinistro trafigge Abbiati. Cinque minuti dopo la Lazio sfiora il gol del 2 a 0, Nesta e Gattuso combinano un pasticcio ed il pallone termina sui piedi di Cissè, il quale con il destro da posizione molto defilata calcia verso la porta, il suo tiro però è respinto da Abbiati, la sfera carambola in mezzo all'area di rigore e Klose si avventa sul pallone calciando di poco fuori. Al 20° primo cambio per il Milan esce Gattuso, infotunato, al suo posto entra Van Bommel. Un minuto dopo la Lazio raddoppia grazie ad un poderoso colpo di testa di Cissè, che devìa in gol un cross dalla sinsitra di Mauri. Passano 8 minuti e il Milan riapre la partita con una meravigliosa azione, viziata però da un errore di tutti i difensori laziali, e cioè aver lasciato da solo Cassano in area: l'azione parte dai piedi di Fantantonio, che prima triangola con Aquilani e poi serve Ibrahimovic in area che a porta vuota segna il gol del 1 a 2. Quattro minuti dopo il Milan pareggia con Cassano, che devìa di testa in gol il corner di Aquilani. La Lazio a questo punto sembra stanca e sfiduciata eppure va vicinissima al gol con Hernanes, che devìa con il sinistro un cross di Konko, ottima prestazione la sua, purtroppo il tiro del profeta si spegne sul fondo. Poco prima della fine del primo tempo viene ammonito Van Bommel. Come ricomincia il match si capisce subito che la Lazio non è più quella spigliata e offensiva del primo tempo, ma una squadra più timorosa e più difensiva e di infatti proprio al secondo minuto il Milan sfiora il gol con Cassano, che da posizione defilata calcia di poco al lato. Nel giro di due mintui prima viene ammonito Dias e poi Boateng con un colpo di testa sfiora il palo destro della porta difesa da Bizzarri. Al 18° Cassano con un tiro da fermo coglie il palo. Tre minuti dopo c'è una clamorosa azione della Lazio, che parte da Mauri il quale serve Cissè, che dopo aver saltato Abbiati viene anticipato da Nesta che in questo modo salva il Milan. Al 23° esce Aquilani ed entra Nocerino per il Milan, nella Lazio esce Klose ed entra Gonzalez. Al 30° ultimo cambio per il Milan esce Boateng entra Pato. Al 34° cambio Laziale esce Mauri, anche ammonito, ed entra Lulic. Al 40° ultima azione pericolosa della partita, che parte da Cassano che serve Ibrahimovic, il quale entra in area e calcia verso la porta di Bizzari, ma l'estremo difensore laziale salva il risultato. Al 41° ultimo cambio per la Lazio fuori Hernanes dentro Matuzalem. Dopo 5 minuti di recupero l'arbitro Rocchi fischia la fine ora dobbiamo vincere sia con il Vaslui, per passare facilmente il turno, e con il Genoa per continuare bene in campionato.