lunedì 19 settembre 2011

Crollo casalingo!!! Secondo tempo orrendo.

Il secondo tempo di Genoa-Lazio, almeno questo penso io, è stato uno dei peggiori da quando Reja allena la Lazio. Come al solito Reja non ha azzeccato un cambio, non è riuscito nemmeno a dare un gioco alla squadra ed in più ha ancora una volta insistito con la sua tattica del "facciamo un gol e poi ci difendiamo". Mister io pensavo che lei fosse cambiato un po' eppure mi ha smentito ancora una volta. Comunque gli faccio un plauso perché in pochi in questo momento avrebbero avuto il coraggio di dimettersi, però è ora che cambi aria. Detto questo posso tornare alla partita ove nel primo tempo ha giocato solo la Lazio, nella ripresa invece la squadra non è mai entrata in campo ed ha permesso al Genoa di vincere la partita. La partita fin dall'inizio è dominata dalla Lazio che al 5° minuto sfiora il gol con Miroslav Klose, che devìa di tetsa un cross di Lulic, tuttavia la sua conclusione si spegne sul fondo alla destra di Frey. Poco dopo il Genoa sfiora il gol con Palacio, il quale servito in area da un suo compagno tenta un pallonetto, che per poco non porta in vantaggio il Genoa. A passare in vantaggio ci pensa la Lazio con Beppe Sculli, che al 10° minuto devìa in gol un assist di Klose. Due minuti dopo il Genoa reagisce, su un rimpallo in area laziale si avventa Veloso, che tenta un tiro al volo parato da Marchetti e su un altro rimpallo Costant da dentro l'area di rigore calcia di poco al lato. Al 21° grande azione personale di Klose, che entra in area va sul fondo serve all'indietro Cissè, che di sinistro calcia di poco fuori. Al 23° arriva la prima sostituzione del Genoa: esce Mesto (problemi muscolari), entra Granqvist. Al 32° ancora Lazio in attacco con Hernanes, che dopo aver eseguito una stupenda triangolazione con Matuzalem, serve Sculli che da posizione defilata non riesce a trovare il gol del 2 a 0. Il primo tempo finisce 1 a 0 e fa ben sperare tutti i tifosi laziali. Ma al 54° Jorquera dribbla mezza difesa laziale poi serve in profondità Palacio, che tutto solo davanti a Marchetti sigla il gol dell'1 a 1. Poco dopo primo cambio per la Lazio esce Hernanes ed al suo posto entra Ledesma, cambio che sinceramente io non ho capito. Al 60° Biava si scontra con Ledesma ed il centrale difensivo laziale esce in barella al suo posto entra Mobido Diakitè. Cinque minuti dopo Brocchi percorre 50 metri del campo da gioco palla al piede e quando arriva sotto porta si divora il gol del 2 a 1. Al 70° altro cambio per il Genoa esce Caracciolo ed al suo posto entra Pratto. Un minuto dopo il Genoa passa in vantaggio con un'azione da Playstation, che non avrebbe causato problemi a nessuna altra squadra; tutto ciò parte dai piedi di Veloso, che serve Kucka a centrocampo, il giocatore genoano allarga sulla destra per Palacio, in maniera assurda la difesa laziale si spacca e Kucka si può inserire facilmente fra le linee, a quel punto Palacio gli rende il pallone e il giocatore genoano prima salta Marchetti e poi sigla il gol del 1 a 2. All'82° si infortunia Lulic ed al suo posto entra Stankevicius, è proprio in questo momento che Reja ancora una volta dimostra di essere un allenatore provinciale, invece di tentare il tutto per tutto e quindi passare alla difesa a 3 inserendo un'altra punta cioè o Kozak o Rocchi preferisce fare un cambio totalmente inutile in quel momento della partita. L'arbitro dà 6 minuti di recupero. Al 92° la Lazio va vicinissima al pareggio con Diakitè che con un colpo di testa per poco non segna il gol del pareggio. Il match finsice così. Ora non demoraliziamoci troppo e cerchiamo di tornare a vincere a partire da Cesena, non sarà facile perché il Cesena ha perso le prime due partite ed ha sicuramente voglia di riscattarsi.

1 commento:

  1. Cesena Lazio, finalmente una vittoria.

    http://mondobiancoceleste.blogspot.com

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