martedì 7 febbraio 2017

Lo storico Poker di Parolo!!! Asfaltato il Pescara.

Per la gioia dei tifosi laziali, dei fantacalcisti e degli amanti delle statistiche Marco Parolo è il primo ed unico mediano della storia italiana e della Serie A ad aver siglato ben 4 reti nella stessa partita, siglando addirittura una tripletta di testa. La vittoria della Lazio affossa sempre più un Pescara che sembra non conoscere la via della vittoria e mette Oddo di fronte alla seria possibilità di un esonero, peccato per lui data la bellissima cavalcata della scorsa stagione. Inzaghi accoglie con gioia il rientro di Keita schierandolo dal primo minuto lasciando Lulic in panchina e ci fa rivedere Lukaku inserito nell'undici titolare al posto di Stefan Radu. Un primo tempo croce e delizia per gli ospiti biancocelesti abili a portarsi sullo 0-2 nell'arco di un quarto d'ora con i primi due gol di testa di Parolo uno su cross da destra di Anderson e uno su corner da sinistra di Biglia, rispettivamente al 10° e al 14°, e quanto mai superficiali nel permettere al Pescara di accorciare le distanze al 29° con Benali, abile a segnare di tapin, e addirittura di trovare il pareggio al 41° con un gol molto bello di Brugman, lasciato solo da un colpevole Hoedt. Il tutto condito da un rigore al 36° concesso ai padroni di casa sul quale Marchetti ha bloccato il tiro inguardabile di Caprari. Il secondo tempo al contrario del primo è tutto delizia per gli uomini di Inzaghi che ristabiliscono subito le distanze con il terzo gol di testa di Marco Parolo con un tapin a seguito del palo colpito da Milinkovic-Savic e chiudono i giochi al 54° con il gol di Keita servito da Immobile al termine di un'ottima azione personale del giocatore di Torre Annunziata. Il match è praticamente finito con il Pescara arresosi allo strapotere dei biancocelesti che continuano a fare la partita e trovano il quinto gol da corner con la sponda di De Vrij per il sinistro a porta sguarnita di Immobile, inoltre c'è da segnalare che il corner lo aveva guadagnato Parolo con un destro dalla distanza deviato sul fondo da Bizzarri. Quindi dopo aver scaldato il piede Parolo chiude i giochi con il suo quarto gol personale su cross da sinistra di Lulic, subentrato a Keita al 64° minuto. La partita si conclude quindi al 76° minuto e mi rimane da raccontarvi solo dell'ingresso di Murgia per Biglia al 77° e della standing ovation riservata ad Immobile all'87 quando è stato rilevato da Mamadou Tounkara, autore del gestaccio della scorsa settimana nel post-match di Lazio-Chievoverona. La Lazio vince e convince presentandosi al meglio per la sfida con il Milan della prossima settimana ove si deciderà una buona fetta delle sorti europee biancocelesti.

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