Il replay di Lazio-Chievoverona!!! Troppe occasioni sprecate.

Sembro un disco rotto dato che sono quasi 7 anni che gestisco questo blog ed ogni volta mi ritrovo a ripetere le stesse cose "Lotito non fa mercato a Gennaio", "Ci manca sempre un soldo per fare una lira", "Abbiamo paura delle grandi", etc... Anche questa volta pesano i mancati rinforzi del mercato di riparazione, pesa l'assenza di un rincalzo di livello ai tre lì davanti, pesa la possibilità di inserire un giocatore dalla panchina con le carte in regola per risolvere la partita e pesa la mole enorme di errori sotto porta dei nostri giocatori. Inzaghi con il suo undici titolare che ormai prevede la presenza di Hoedt deve arrendersi alla sfortuna, al poco cinismo dei suoi e all'incapacità dell'olandese di coprire la zona tiro di Suso nell'unica occasione ospite di tutta la partita. La Lazio domina per tutta la partita in ogni reparto del campo ed il Milan con una delle peggiori difese delle storie arranca paurosamente tanto che nei primi venti minuti la Lazio sfiora il gol più volte in particolare con la bordata di Biglia dal limite respinta da Donnarumma, con il colpo di testa di Immobile spentosi sul fondo e il sinistro di Anderson bloccato sempre dall'estremo difensore avversario. Al 21° Immobile protesta per un contatto dubbio con Vangioni e poco dopo il suo diagonale mancino è deviato in corner, sui cui sviluppi Wesley Hoedt a mezzo metro da Dannorumma calcia in volè addosso al portiere avversario, divorandosi clamorosamente la possibilità dell'1 a 0. Al 45° la Lazio riesce a realizzare i propri sforzi con Biglia che trasforma un rigore causato da un fallo di Vangioni su Ciro Immobile, portando così la Lazio in vantaggio. La ripresa racconta la stessa storia del primo tempo con la Lazio costantemente nella trequarti rossonera con Anderson vicino al gol a pochi minuto dal fischio di inizio con una bordata che termina di poco alta. Poco dopo l'ora di gioco Inzaghi inserisce Lulic al posto di Keita e al 63° arriva la prima parata vera di Strakosha su un calcio di punizione battuto da Sosa. Il Milan però non sembra neanche essere presente in campo così continua l'assedio laziale con Anderson che bissa la situazione precedente e con il tiro a giro di Milinkovic terminato sul fondo. All'83° a seguito di una gran giocata di Lulic, Immobile si trova a tu per tu con il portiere classe '99 e, invece di servire Anderson tutto solo, cerca il piazzato con il piede destro respinto abilmente dal portiere avversario. Due minuti dopo viene lasciato da Hoedt troppo spazio a Suso che ha tutto il tempo di inquadrare la porta con il mancino e battere Strakosha per la rete dell'1 a 1, che permette al Milan di tenersi aggrappati al filotto Inter, Atalanta e Lazio per la corsa Europa League. Sono inutili gli ingressi di Lombardi e Lukaku al posto di Anderson e Radu a due minuti dal termine. Il Milan ottiene un risultato utilissimo con il minimo sforzo e dopo la sconfitta con il Chievo, la Lazio getta alle ortiche altri punti preziosi nella corsa per ottenere un posto nella Uefa Europa League 2017/2018.