martedì 22 novembre 2016

La Lazio di Inzaghi non si ferma più!!! Il primo gol di Wallace.

Ennesima vittoria casalinga e nono risultato utile consecutivo per la Lazio targata Simone Inzaghi che si sta affermando tra le migliori compagini del nostro campionato. Il Genoa, bestia nera degli ultimi anni, non era di certo avversario semplice da surclassare eppure non è riuscito ad arginare la squadra biancoceleste, nonostante il pari acciuffato grazie al bellissimo gol del giovane Lucas Ocampos. La scelta di schierare Radu al centro della difesa al fianco del sempre più in forma Wallace premia Inzaghi, che all'ultimo è stato anche costretto a schierare Strakosha al posto di Marchetti, vittima di un fastidio muscolare. Il copione è lo stesso dell'annata 2014/2015 con un Felipe Anderson straripante e Keita a fare le veci del Candreva di quella stagione, tuttavia c'è un Immobile in più attaccante straordinario ed in fase di grazia. Questi sono i presupposti dello spettacolare primo tempo biancoceleste, in cui gli ospiti si rendono pericolosi una sola volta con un'azione di mischia sventata egregiamente da Strakosha. La Lazio apre le danze con il tiro sbilenco di Lulic sul fondo, seguito dal gol capolavoro di Felipe Anderson il cui destro al volo sulla corta respinta della difesa trafigge l'incolpevole Perin. Il Genoa è in balia dei padroni di casa che sfiorano il gol ripetutamente con Keita, Immobile, per ben due volte, Parolo e Savic senza riuscire mai a chiudere il match nei primi 45 minuti. La ripresa inizia con la fiammata di Lucas Ocampos ed il pari del Genoa grazie all'azione personale dell'attaccante argentino, che scarta un avversario e batte Strakosha con un destro rasoterra dal limite dell'area di rigore. La Lazio non ci sta e reagisce subito con il suo uomo migliore, Felipe Anderson, che viene falciato in area da Orban costringendo l'arbitro Di Bello a concedere il calcio di rigore ai padroni di casa trasformato in gol dal "Principito" Lucas Biglia. Al 64° Parolo sfiora il primo gol stagionale con destro violento dai 25 metri che si schianta sul palo alla destra di Perin. Passano appena due minuti e la chiude Sir "William" Wallace, lesto nel deviare in rete un pallone miracolosamente carambolato in area di rigore rossoblu. Dopo il 3° gol comincia la girandola dei cambi per Inzaghi che sostituisce Milinkovic con Cataldi al 69à e Keita con Patric al 73°. L'ultima fiammata del match è degli ospiti con il piazzato di Ninkovic che chiama Strakosha alla prodezza. Non accade più nulla fino al fischio finale ad esclusione della standing ovation per Biglia sostituito da Murgia a 5 minuti dalla fine del match e l'espulsione al 90° di Orban per un fallaccio su Immobile. La Lazio continua a volare e si porta ad un punto da Milan e Roma con un occhio al match di domenica e con lo sguardo allo scontro diretto del 4 dicembre contro i cugini giallorossi.















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