lunedì 29 agosto 2016

L'infinito tabù bianconero!!! Che esordio per Bastos.

Il tabù bianconero in campionato va avanti da ben tredici anni e non sembra aver voglia di essere sfatato, così per l'ennesima volta da quando Lotito è il presidente della Lazio, la squadra capitolina non riesce ad avere la meglio sulla Juventus. Bisogna dire che se Inzaghi da un lato aveva organizzato la fase difensiva in maniera impeccabile, dall'altro lato la fase offensiva va assolutamente rivista, dato che il primo tiro biancoceleste arriva dalla distanza all'85°. Ciro Immobile giocatore di spicco del club è stato lasciato sempre tutto solo dalle ali, in questo caso Anderson, irriconoscibile, e Lulic, a mio avviso fuori ruolo, e di conseguenza non ha avuto alcuna occasione di battere a rete. Il 3-4-3 paradossalmente si è rivelato migliore in fase di copertura piuttosto che di offesa in quanto Anderson e Lulic sono stati spesso incaricati di aiutare in difesa e della fase difensiva sicuramente le note più liete sono Bastos e De Vrij, una coppia che promette decisamente bene. L'olandese già lo conoscevamo e sapevamo quali fossero le sue qualità, ma la vera sopresa è il giovane Bastos, arrivato come ennesima scommessa, ma autore di una prova autorevole in marcatura prima su Mandzukic e poi su Higuain, mostrando una grande eleganza e un'ottima intelligenza difensiva. Il primo tempo proprio per la compostezza delle due difese ha poco da raccontare se non un colpo di testa di Dybala e un tiro sporcato di Asamoah entrambi parati in tranquillità da Marchetti. Nella ripresa la Juventus spinge sull'accelleratore e sfiora il gol in una doppia occasione Mandzukic-Dybala prima e poi con un cross di Khedira deviato sul fondo da Basta. Sarà lo stesso Khedira a portare in vantaggio i bianconeri al 69° con un bellissimo gol in girata su servizio di Dybala, complice l'errore di Biglia. Prima del gol bianconero Inzaghi aveva inserito Milinkovic al posto di Lulic e Patric al posto di Lukaku, autore di un discreto match, subito dopo il gol invece Inzaghi ha richiamato in panchina Basta per far posto a Djordjevic. Tutti i cambi non portano nulla di nuovo alla Lazio che non si rende mai realmente pericolosa se non con una girata terminata sul fondo di Patric ed un tiro di Parolo bloccato da Buffon. Per la quinta volta nelle ultime tre stagioni la Lazio chiude un match con la Juventus con 0 gol fatti e con una sconfitta non riuscendo a sfatare questo maledetto tabù.














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