giovedì 15 gennaio 2015

Pratica archiviata già nel primo tempo!!! Ai quarti ci attende il Milan.

La Lazio per 9/11 diversa da quella titolare nel derby travolge il Torino e accede ai quarti di finale di Coppa Italia, ove incontrerà il Milan il cui ultimo scontro in Tim Cup risale alla stagione 2011-2012, che vide i rossoneri imporsi per 3 a 1 sui biancocelesti, passati in vantaggio grazie al gol di Djibril Cissé. La Lazio odierna gioca molto meglio di quella guidata all'epoca dal sergente Reja, che non mi stancherò mai di criticare per il suo gioco monotono e difensivo, e si trova in vantaggio già dopo tredici minuti grazie al diagonale mancino di Keita che non lascia scampo a Padelli. Sono inutili i tentativi su calcio piazzato orchestrati da El Kaddouri e Glik, che in passato ci ha siglato ben due gol in campionato, e perciò al 28° la Lazio chiude i giochi, mandando in rete Klose che appoggia il pallone nella porta sguarnita a seguito di un'azione orchestrata alla perfezione da Cataldi e Keita. Dopo il gol del doppio vantaggio la Lazio rallenta la manovra e gestisce il risultato perfettamente sino alla fine del primo tempo. La ripresa inizia come era iniziata la partita con un diagonale mancino a fil di palo di Keita su servizio di Cataldi, che sfiora il gol del definitivo 0-3. L'occasione fallita dagli ospiti dà la scossa ai padroni di casa, che approfittando di un'incomprensione fra i difensori biancocelesti, quali Konko e Radu, trovano il gol dell'1 a 2 con un diagonale di Martinez. Nonostante abbiano accorciato le distanze i padroni di casa non si rendono più pericolosi e anzi subiscono il terzo goal su calcio di rigore procurato da Klose, il quale aveva superato Padelli con un cucchiaio prima di essere steso dallo stesso portiere granata, guadagnatosi con questo fallo l'espulsione, e battuto alla perfezione da Ledesma. Al 68° Pioli esegue la prima sostituzione inserendo Basta al posto di Konko e quattro minuti dopo Marco Parolo, servito da Klose, in area di rigore si divora incredibilmente il gol dell'1 a 4. Al 73° Pioli richiama Cataldi, all'esordio con la maglia biancoceleste ed autore di un assist, e inserisce Pereirinha. Il mister capitolino conluderà la girandola dei cambi all'89° inserendo Mamadou Tounkara al posto di uno stremato Marco Parolo. Il match si conclude sull'1 a 3 per i biancocelesti e vede i romani aggiudicarsi di diritto la partecipazione ai quarti di finale, ove ad attenderli ci sarà il Milan di Super Pippo Inzaghi.


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