mercoledì 7 gennaio 2015

Perfetta la prima del 2015!!! Anderson sempre più mostruoso.

Perfetta la prima apparizione degli uomini di Pioli targata 2015, che annientano la Sampdoria e si piazzano al terzo posto in attesa del derby di domenica prossima contro i cugini romanisti. Ancora una volta, come da quattro match a questa parte, Felipe Anderson si è rivelato decisivo e si è confermato come l'arma in più di questa Lazio nel campionato 2014/2015, mirato al raggiungimento del 3° posto, mettendosi in evidenza con due assist e un gol. Il primo tempo biancoceleste è stato perfetto sia in fase offensiva, siglando due reti, sia in fase difensiva, dato che i doriani non sono mai riusciti ad impensierire Marchetti. Proprio per questo il dominio laziale non è discutibile sia sul piano del gioco sia sul piano delle occasioni create con i tiri dalla distanza di Radu e di Anderson, che non centrano il bersaglio grosso. Poi tra il 38° e il 41° prima Parolo e poi Anderson battono Viviano portando la Lazio sul 2 a 0; il primo con un mancino in corsa, su assist dello stesso brasiliano, e il secondo con un destro, violentissimo e quasi da fermo, dai 30 metri, infilando l'angolino basso alla destra del portiere genovese. Ad inizio ripresa Pioli inserisce Cavanda al posto dell'infortunato Cana, spostando Radu al centro. Al 47° Lulic ruba palla a Palombo, si invola verso la porta blucerchiata e calcia, invece di servire Djordjevic meglio posizionato, spedendo il pallone in curva Nord, e venendo subito dopo sotituito da Pioli con Onazi. La Sampdoria non esiste e la Lazio straripa, stavolta è Djordjevic a sprecare un'occasione; prima scarta Viviano, poi calcia da posizione impossibile, trovando il salvataggio sulla linea di un difensore avversario. La Lazio continua a spingere e anche Mauri in girata sfiora il gol del 3 a 0. Il gol arriva al 66° minuto con Djordjevic, che appoggia in rete un delizioso assist servitogli da Anderson, autore di un coast to coast degno dei migliori velocisti della storia del calcio. La Lazio cala il tris e controlla il match fino alla fine, match sul quale d'ora in avanti non ci sarà più nulla da dire se non il rientro di Candreva a 12 dal termine al posto di Mauri. Come detto sopra, ottima prova dei biancocelesti e grande gioia per noi tifosi nel veder giocare, forse la miglior Lazio dell'era Lotito, ma da adesso si pensa al derby di domenica, che può valere moltissimo sia per noi sia per loro.





2 commenti:

  1. www.pianetasamp.blogspot.com

    Poco da dire, noi siamo rimasti a Genova, vi siete confermati un'autentica bestia nera...ciao!

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  2. Ciao Andrea, purtroppo questa volta non c'è stata storia... Ci vedremo nel match del girone di ritorno!!

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