Non so più che pensare di questa Lazio, che sembra sempre più in preda ad una crisi mistica impossibile da arrestare. Siamo riusciti a perdere con un Torino, che quando Cerci non è in forma si rivela per quello che è cioè poca roba, senza segnare neanche un gol. Su Petkovic oramai c'è poco da dire, a quanto pare anche lui sembra essere nel pallone più totale e ciò lo porta a fare cambi improponibili e scelte sbagliate. Nonostante tutto parte meglio la Lazio che si rende pericolosa sin dall'inizio con le incursioni di Candreva, purtroppo per noi però al 19° il Torino va in vantaggio con Glik, il quale approfitta della sponda involontaria di D'ambrosio segnando il gol dell'1 a 0. Due minuti dopo Lulic spreca una buona occasione colpendo di testa in malo modo da buona posizione senza impensierire il portiere avversario. Al 23° su servizio di D'ambrosio, Cerci calcia in porta, ma trova la super risposta di Marchetti, che tiene in gara la Lazio. La partita a questo punto si addormenta fino allo scadere e in tutto questo la Lazio si rende pericolosa solo al 38°; prima con un tiro di Biglia parato da Padelli e poi con un colpo di testa di Konko che finisce alto. Il primo tempo termina così e la ripresa comincia con l'ingresso di Keita al posto di Pereirinha. Nei primi venti minuti si vede tutta un'altra Lazio che impensierisce Padelli prima con un tiro-cross velenoso di Lulic e poi con una gran botta di Hernanes che termina alta. Al 62° Petkovic inserisce anche Floccari al posto di Biglia, e proprio l'attaccante di Vibo Valentia impensierisce Padelli con un tiro a giro al 67°. Cinque minuti dopo Cerci spreca un palla-gol clamorosa a tu per tu con Marchetti e subito dopo Petkovic sostituisce Hernanes con Ederson. Al 79° Candreva ci prova con un tiro da fuori che Padelli respinge e due minuti dopo Keita spreca l'occasione migliore del match, calciando alto da buona posizione, dopo di che la partita si addormenta e il match termina con il risultato di 1 a 0.
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